Essere figli di Dio:un Diritto?

Essere figli di Dio: un diritto?

  1.                                                     Essere figli di Dio: un diritto?
  2. Giovanni 1:1-18
  • Tanti pensano di essere figli di Dio, ma lo sono davvero? Vero è che tutti sono stati creati da Dio; ma se non siamo figli cosa sia-mo? Siamo tutti delle sue creature, su questo non c’è alcun dub-bio. Ma qual’è la differenza? Le creature di Dio fanno la loro vita lontane da Dio. Sanno che esiste Dio, ma non è importante nella loro vita. Pensano che Dio è buono e che la loro vita da “brave persone” gli farà guadagnare il paradiso. Creature di Dio sono tutte le persone di ogni popolo, tribù lingua e nazioni, secondo le loro azioni, la loro morale e le loro leggi. Anche i criminali di ogni genere sono delle sue creature; persone cattive di ogni genere. Tutti coloro che credono in altre divinità e religioni, gli atei. Quindi tutti lontani dal conoscere il vero Dio ma sono tutte sue creature. Anche i figli di Dio sono sue creature.
  • Qual è la differenza?
  • Esodo 19:5,6 In questo passo cominciamo a notare la differenza tra il popolo d’Israele e gli altri popoli. Il popolo aveva le sue leggi e lo conosceva attraverso i loro padri e attraverso i profeti che dovevano guidarlo nella conoscenza di Dio; nel modo di adorarlo e di servirlo. Mentre gli altri popoli erano guidati dalle potenze delle tenebre attraverso i loro idoli e i loro pensieri. Come ho detto prima, anche Israele e questi popoli sono creature di Dio. In questo passo vediamo una cosa bellissima; Dio dice che gli altri popoli sono il suo tesoro; perché Dio ama tutti gli uomini (I popoli in quel caso), perché chiama Israele il suo tesoro particolare. Israele è nato come popolo per l’ubbidienza a Dio di alcuni uomini. Dio per amore loro, li amava, e li liberò dagli Egiziani e ne fece un popolo Santo. Gli diede la legge e le norme che dovevano seguire per appartenergli. La legge prevedeva il sacrificio di animali che ne segnò anche l’inizio del patto che fece con loro attraverso il sangue e l’osservanza dei comandamenti. Attraverso la circoncisione e il sangue Israele divenne per diritto, il popolo di Dio; la sua proprietà particolare. In qualche passo chiama Israele “il suo figlio primogenito”. Dio voleva servirsi d’Israele anche per portare a se gli altri popoli. Infatti tanti stranieri si sono uniti a Israele e Dio li ha accolti. Alcuni popoli hanno avuto timore di Dio e del suo popolo ma non si sono arresi a Lui. Anche se Dio li ama dovranno morire nel loro peccato. Israele dal canto suo doveva mantenersi fedele a Dio.
  • Realizzazione del Piano di Dio
  • IL piano di Dio però non si era compiuto con Israele ma si è realizzato attraverso questo popolo per grazia di Dio. Da questo popolo Dio ha fatto incarnare suo Figlio; che avrebbe realizzato il suo piano di salvezza facendo tutti gli uomini veramente figli Suoi. E lo ha fatto. Ma non tutti hanno voluto credere in Lui. Infatti per passare da creatura a figlio basta solo credere nel Figlio di Dio proprio come è scritto in Giovanni 1:11-13 Infatti in questo passo ci fa capire che attraverso il Suo nome, diventiamo suoi figli per nostro diritto; credendo.
  • E credendo nel Suo nome noi nasciamo da Dio, entriamo a far parte della sua famiglia; perché diventiamo in Cristo partecipi della natura divina. Attraverso il suo sangue, nella sua morte e attraverso la sua vita risorta, attraverso la sua parola. Solo i Suoi figli hanno diritto di entrare e vedere il Suo regno, perché ne acquisiscono il diritto in Lui. Ecco perché gli altri non sono figli, ma rimangono creature di Dio. E per loro non ce salvezza. Anche se Dio li ama, per la sua santità non può salvarli. Perché rimangono volutamente lontani da lui. Pensando di conoscerlo a modo loro. Ma non è così. Ognuno si fa di Dio un immagine come più gli piace; secondo i suoi pensieri e i suoi peccati. Andiamo a Cristo, crediamo il Lui, invochiamo il Suo nome riconoscendoci peccatori dinanzi a Lui. Egli farà della creatura che si avvicinerà a Lui; un figlio di Dio; e lo sarà per diritto. Ecco la differenza tra creatura e figlio.
  • A Dio sia la Gloria
  • Amen

Pubblicato da Daniele

Non importante conoscere il mio nome, Ma conoscere il nome di Gesù Cristo il Figlio di Dio potente a salvare

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